Alessandra Illuminati, cantante e cantautrice romana, ha composto il suo album di debutto “Sedna” attorno a un’antica leggenda della mitologia inuit.
“Sedna” è una raccolta coesa di canzoni in cui le figure centrali sono divinità e creature inuit—come uccelli, pesci e
mammiferi marini—affiancati dalla tessitura di chitarre acustiche, paesaggi sonori distorti e glitchati, e la sua voce pura e diretta.

Sedna, una dea marina, nutre il popolo inuit ma li punisce quando pescano più del necessario. Questa ambiguità è evocata da una tavolozza sonora estremamente personale
che Alessandra ha creato insieme al produttore giangly e al bassista Giorgio Figà Talamanca.

Sviluppandosi su varie accordature aperte della chitarra, le melodie di Alessandra sono al contempo inquiete e sognanti. La traccia che dà il titolo all'album è una reinterpretazione di una ninna nanna inuit. Con Sedna in veste di narratrice, ogni canzone è un capitolo, simbolo
e tappa fondamentale nell’esperienza di Alessandra.
Ogni momento delinea una narrativa profondamente personale, incorniciata dal processo di post-produzione di giangy, che sovrappone distorsioni digitali dure, ritmi percussivi frenetici e ambienti rumorosi.