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Ekstasis

rassegna

"Ekstasis è una rassegna di eventi musicali, coordinata da un collettivo di giovani musicisti e artisti di base a Roma.

Il progetto nasce dalla necessità di creare un nuovo punto d’incontro dove performers e artisti possano esprimersi e creare liberamente, colmando così la mancanza di luoghi aperti dove poter dialogare con lo spazio e l’ascoltatore.

Ekstasis è espressione di una generazione che crede nella diffusione dell’arte come mezzo per una società più sana e partecipe agli stimoli del nostro tempo.

Il progetto nasce nella chiesa di Santa Maria della Vittoria a Roma dalla visione comune tra il collettivo e il padre carmelitano Angelo Campana, visionario e amante delle arti.

Il nome del progetto rimanda alla più celebre scultura custodita nella chiesa: “L’Estasi di Santa Teresa” di Gian Lorenzo Bernini.

Grazie al progetto “Ekstasis” le chiese diventano soggetti di un’opera di ridefinizione della destinazione degli spazi: storicamente la chiesa è culla di musica sacra, mezzo di trasmissione della fede verso la comunità.

Attraverso le iniziative implementate nell’ambito del progetto “Ekstasis”, la musica nelle mura della chiesa si libera della sua storica funzione evangelizzatrice e acquista valori ulteriori: la promozione della cultura nella comunità; la creazione di spazio e nuove opportunità per artisti emergenti locali; l’avvicinamento della comunità di fedeli (e non) a forme inedite di espressione artistica; la promozione del dialogo interculturale e intergenerazionale nella chiesa, che così diventa nuovamente luogo di aggregazione di diverse componenti sociali e demografiche; il miglioramento delle condizioni psico-sociali delle persone in periodo post-pandemico attraverso l’esposizione alla musica e grazie a nuove opportunità di socializzazione.

Il progetto nasce prevalentemente dal desiderio di mettere in contatto gli artisti locali (anche attraverso la creazione di un network informale di giovani professionisti del settore) con un pubblico variegato e non necessariamente avvezzo alla proposta musicale, promuovendo un ambiente aperto al confronto e al dialogo attraverso una comunicazione bilaterale tra performer e spettatore."